ALFANO: SI AL PETROLIO SICILIANO

Finalmente sappiamo qual'è il reale indirizzo politico del NCD sul petrolio siciliano.

Il suo segretario, l'agrigentino Angelino Alfano, ha infatti dichiarato che non possiamo fare a meno del nostro petrolio. 

Fregandosene del fatto che in Sicilia di petrolio ne abbiamo poco ed è di cattiva qualità.

Dimenticando che abbiamo le royalties più basse del mondo ed in Sicilia restano solo pochi spiccioli.

Ignorando completamente i rischi ambientali e geologici e le catastrofiche conseguenze che un incidente a mare avrebbe su pesca, turismo e salute pubblica.

In realtà l'NCD ha sempre votato tutti i provvedimenti di legge che hanno semplificato la vita ai petrolieri, trincerandosi però dietro a ragioni di opportunità politica.

 Insomma il classico vorrei ma non posso.

Adesso i siciliani sapranno che un voto all'NCD significa dare un sostegno a chi vuole trasformare la nostra regione in un distretto petrolifero.

L'unica nota positiva di questa dichiarazione è la chiarezza.

Mi attendo uguale chiarezza e franchezza dai rappresentanti politici locali del partito di Alfano.

Possono continuare a dichiarare che non vogliono le trivellazioni petrolifere, in aperto contrasto col loro segretario, e continuare a votare i provvedimenti di legge che le favoriscono?

Possono continuare a far parte di in un partito che ha deciso di sacrificare la nostra regione in nome delle ragioni delle lobby petrolifere?